Con l’arrivo della stagione invernale in tanti si pongono la stessa domanda: quanto consuma una stufa elettrica? Vediamo di capire come poter gestire i consumi della stufa e se è possibile risparmiare sulla bolletta dell’erergia elettrica. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Quanto consuma una stufa elettrica?
La potenza di una stufa elettrica può cambiare in base al modello che si acquista. Si parte da 300 Watt fino ad arrivare a 2.500. A questo punto una volta scelta la stufa che più vi interessa bisogna moltiplicare la potenza per le ore di utilizzo. Ad esempio se avete fra le mani una stufa da 1000 W di potenza e la lasciate accesa per 4 ore dovete fare il seguente calcolo: (4h x 1000W = 4000Wh). In questo caso, dunque, il consumo in bolletta sarà di 4 kWh. Proseguendo vi basta moltiplicare il dato ottenuto per la tariffa del vostro gestore di energia e avrete più o meno la somma di quanto andrete effettivamente a spendere in più in bolletta.
Efficienze energetica di una stufa elettrica?
Contrariamente a quanti pensano, l’efficienza energetica di una stufa elettrica è ottima, risulta molto più semplice da installare rispetto ad una stufa a pellet e non necessita di opere murarie per funzionare, basta inserire la presa elettrica ed il gioco è fatto!!!
Questo tipo di prodotti, rispetto a qualche anno fa, oggi vantano un’efficienza molto alta di conversione dell’energia elettrica in calore, circa il 99%, per cui non viene neanche sprecato un briciolo di energia.
Esiste una stufa elettrica a basso consumo?
Un’altra domanda molto ricercata è la seguente: sul mercato c’è una stufa elettrica a basso consumo? Dipende dalle circostanze, però con i nuovi modelli di ultima generazione a basso consumo anche la tradizionale potenza domestica da 3 KW può bastare se utilizzate una stufetta elettrica. In circolazione ci sono stufe con potenze diverse, come già accennato, da 500-800 Watt adatte per piccoli ambienti fino ad arrivare a più di 2000 Watt, 2 kW, per scaldare camere più grandi.
Tipologie di stufe elettriche
Rispetto a qualche anno fa esistono diverse stufe elettrice, fra le principali troviamo:
- Stufa al quarzo
- Stufa alogena
- Stufa al carbonio
- Termoconvettore
- Termoventilatore
- Camino elettrico
- Pannello riscaldante
L’impianto fotovoltaico fa risparmiare energia elettrica?
Per risparmiare, infine, in tanti oggi puntano anche all’installazione di un impianto fotovoltaico. L’installazione di questo impianto permette, infatti, di diminuire drasticamente i consumi andando ad accumulare energia solare nel corso di tutta la giornata per poi utilizzarla anche di notte (impianto con batteria), riuscendo in questo modo a coprire tutto il fabbisogno energetico della casa.