Scegliere il lavandino del bagno. La nostra guida per tipologia, materiale e prezzo

Quando ci apprestiamo a scegliere il lavandino del bagno oltre all’estetica bisogna considerare lo spazio a disposizione, la tipologia di impianto esistente, lo scarico e le dimensioni. Esistono molte tipologie di lavandino e ormai variano anche i materiali con cui sono realizzati e la loro forma, bisogna fare quindi una scelta tra quello che più ci aggrada come stile ma anche tra quello che ha le dimensioni corrette per il nostro bagno.

Sapere cosa comprare per il proprio bagno é importante, se avete bisogno di informazioni su lavandini, allora vi consigliamo di leggere questo articolo. Vi illustreremo tutti i principali tipi di lavandini, da quelli classici a quelli più innovativi e funzionali.

Guida alla scelta del lavandino

Ci viene chiesto spesso come scegliere il lavabo per il bagno, ed il nostro consiglio è quello di considerare le dimensioni che abbiamo a disposizione, per avere le misure accurate si può tagliare un pezzo di cartone della dimensione del lavabo per poi misurarle con un metro o portarle nei centri specializzati per la vendita di sanitari o nei migliori negozi per il fai da te e brico. A questo punto la scelta potrebbe ricadere su tutti i lavandini per bagno che rientrano nelle dimensioni prese.

Dunque, quale lavabo scegliere? Tra la moltitudine che sono presenti negli show room, sicuramente la forma è una caratteristica molto importante, ma altrettanto lo è anche il materiale con con vengono realizzati:

  • ceramica, classico lavabo in genere di colore chiaro (quasi bianco), molto semplice da pulire e resistente
  • vetro, di design, bisogna usare prodotti specifici per questo materiale per essere pulito, delicato ma molto bello
  • resina, ormai materiale molto usato per realizzare lavabi, leggero e disponibile in vari colori e forme, attenzione a quale prodotto usiamo per pulirlo, alcuni, troppo aggressivi, potrebbero danneggiarlo
  • acciaio, i lavandini in inox sono molto belli, si puliscono facilmente e sono di grande design
  • pietra, molto belli, a volte costosi, ma bisogna fare attenzione ai prodotti usati per la pulizia

Scegliere il lavandino del bagno

Effettuata la scelta del materiale, a questo punto dobbiamo chiederci: C’è abbastanza spazio per lavarsi? C’è abbastanza spazio tra la porta ed il lavandino? Riusciamo ad entrare ed uscire nel bagno senza problemi?

Dobbiamo essere in grado di rispondere positivamente a tutte queste domande, altrimenti dobbiamo rivedere la scelta del lavandino.

Lavabo contemporaneo o lavabo classico? Il lavabo classico è molto comuni negli ambienti domestici ed anche negli uffici, hanno spesso una forma circolare e sono di ceramica. I lavandini contemporanei invece sono realizzati in materiali nuovi come la resina, hanno forme particolari e soprattutto colori che si sposano bene con i rivestimenti del bagno.

Tipologie di lavandino

Passiamo alle principali tipologie di lavandini per il bagno:

  • Lavabo a colonna
  • Lavabo da incasso
  • Lavabo da appoggio
  • Lavabo free standing
  • Lavabo sospeso

Lavabo a colonna

Lavandino a colonna

Se si decide di porre sulla nostra scelta su un lavandino a colonna, basta recarsi in un centro è valutarne l’acquisto. Gli spazi di questa tipologia di lavabo sono contenuti ed offrono un spazio sufficiente per lavarsi, pur essendo di dimensioni ridotte rispetto ad altre tipologie.

Dietro la colonna vengono nascosti sifoni e raccordi di collegamento, un lavabo ordinato, con un aspetto pulito e lineare, dal costo abbastanza contenuto.

Lavabo da incasso

Lavabo da incasso

Un lavabo è importante per il proprio bagno e per la propria casa, bisogna scegliere con attenzione il modello adatto. Ecco qualche consiglio per aiutarvi a trovare quello giusto. Prima di tutto, bisogna considerare le dimensioni del bagno: se abbiamo lo spazio sufficiente, allora potrebbe essere un buon suggerimento un modello ad incasso, magari in ceramica, che resiste nel tempo ed è semplice anche da pulire.

Il lavandino va comunque acquistato in base all’arredo poiché l’apertura di quest’ultimo deve coincidere alla perfezione con quella utile ad inserire il lavabo, ricordiamo che ha volte è necessario sturare il lavandino intasato che per un motivo o un altro non scarica bene l’acqua, ed anche questo fattore influenza sulla scelta.

Lavabo da appoggio

Lavabo da appoggio

Sul mercato ci sono alcuni lavandini da appoggio davvero molto belli, sono fatti in diversi materiali, come la ceramica, la resina ed anche l’acciaio. Danno un tocco di design al bagno e sono abbastanza funzionali grazie alla superficie di appoggio che può essere sfruttata per mettere su porta saponi o alcuni contenitori per dentifricio e spazzolino.

Insieme ad un bel rubinetto miscelatore il bagno prende un aspetto davvero interessante.

Lavabo free standing

Lavabo free standing

Il design del lavandino deve anche rispettare i gusti personali: diversamente dai classici modelli i lavandini free standing sono davvero molto belli. Vengono proposti con diverse forme e disegni complessi che rendono più bello e vistoso il proprio bagno.

Lavabo sospeso

Lavabo sospeso

Il lavandino sospeso è molto bello e semplice da pulire, ma la posizione degli scarichi deve essere idonea, essendo a vista c’è la possibilità che questa tipologia possa non essere installabile nel nostro bagno.

Se avete bisogno di un lavabo contemporaneo ma non avete idea di quale prendere, ecco una serie di esempi da cui prendere spunto per scegliere tra i vari modelli disponibili. Se invece avete già idea del tipo di lavabo che volete, allora potete passare direttamente alla scelta del materiale e della dimensione.

Prezzi dei lavabi da bagno

Non è necessario spendere molto per acquistare un lavandino: alcuni modelli sono venduti anche a prezzi molto economici, ma dipende molto dal materiale e dalla tipologia scelta. Inoltre, al prezzo del lavandino dovremmo aggiungere il costo dell’installazione, che potrebbe rivelarsi importante se la forma o la tipologia di lavandino è particolare.

Alcuni esempi di costi per l’acquisto di un lavandino in base alla tipologia:

  • Lavabo a colonna da 80 a 200 euro
  • Lavabo da incasso da 120 a 300 euro
  • Lavabo da appoggio da 50 a 150 euro (solo il lavabo senza piano)
  • Lavabo free standing da 300 a 500 euro
  • Lavabo sospeso da 250 a 400 euro

Ci resta solo da valutare alcuni accessori come portasapone, porta phon, porta salviette, specchio che inevitabilmente dovremmo aggiungere al bagno per renderlo bello e funzionale.

Se avete deciso di acquistare un nuovo lavandino per il bagno, la spesa va effettuata in base alle esigenze della persona, ma come vi sarete resi conti sono disponibili vari prezzi per i lavabi. Se si vuole acquistare un lavandino con funzionalità particolari, bisogna tenere conto del costo degli accessori aggiuntivi, inoltre, è bene considerare le dimensioni del bagno e scegliere di conseguenza il lavandino che si può inserire.

Tra i principali produttori di lavabo troviamo:

Ma anche Duravit, Vitra, Pozzi-Ginori e Gruppo Sanitari Italia

Rubinetteria

La Rubinetteria per i lavabi fa davvero la differenza, infatti spesso oltre alla funzionalità si guarda anche all’estetica del bagno. Scegliere il miscelatore corretto è sicuramente il modo migliore per completare l’arredo del proprio bagno.

Rubinetteria lavabo

La rubinetteria deve essere la stessa anche per bidet, vasca e doccia, di conseguenza alcune volte siamo vincolati nella scelta, a meno che non sostituiamo tutti i miscelatori del bagno con una nuova serie

Controlliamo quanti fori ha il nostro lavabo ed in base a questo iniziamo a vedere quale rubinetteria fa al nostro caso. Altro parametro importante è lo scarico, se non vogliamo fare modifiche dovremmo misurare lo scarico in modo da rimontarlo con lo stesso kit.