Sturare un lavandino può essere un compito difficile, soprattutto se non si vogliono usare prodotti chimici ed aggressivi. Fortunatamente ci sono rimedi naturali che possono aiutare a sbloccare il lavandino del bagno o della cucina in pochissimo tempo. In questo articolo spiegheremo come sturare un lavandino in modo naturale con semplici rimedi casalinghi, evitando l’utilizzo di prodotti chimici dannosi per la salute e l’ambiente.
Sbloccare il lavandino
Il lavandino del bagno è uno degli elementi più importanti della casa, ma spesso si trasforma in un incubo quando si blocca. Se il tuo lavandino sta perdendo acqua, non scarica bene o si accumula acqua, non preoccuparti. Esistono dei semplici rimedi naturali per sbloccarlo senza l’utilizzo di prodotti chimici.
Esistono diverse cause che possono causare l’ostruzione del lavandino. Capelli, prodotti da bagno, sapone e detriti possono accumularsi nel lavandino, ostruire il sifone e causare perdite. Se noti che l’acqua non scorre più come dovrebbe, è probabile che il tuo lavandino sia bloccato. Fortunatamente, ci sono alcuni rimedi casalinghi semplici ma efficaci che possono aiutarti a sbloccarlo. In questo articolo, esamineremo alcune delle soluzioni più comuni per sturare un lavandino e come evitare che si possano riformare le ostruzioni.
In primo luogo, è importante ricordare che la prevenzione è sempre meglio della cura, per evitare di dover sturare il lavandino, assicurati di non versare cibo, capelli e detriti nello scarico del lavandino.
Sturare il lavandino con rimedi naturali
Quando si tratta di sostanze chimiche aggressive e prodotti che possono danneggiare l’ambiente, è sempre meglio optare per rimedi naturali. Se il tuo lavandino della cucina è bloccato, ci sono alcuni metodi naturali che puoi utilizzare per liberarlo. Ecco di seguito alcuni consigli su come sbloccare il lavabo in modo naturale con semplici rimedi casalinghi:
- succo di limone
- acqua calda e bicarbonato di sodio
- aceto bianco e bicarbonato di sodio
- acqua calda e sale
Succo di limone per sturare il lavandino
Uno dei metodi naturali più efficaci per sturare il lavandino del bagno è quello di utilizzare il succo di limone. Il limone, infatti, è un ottimo prodotto naturale che può essere utilizzato per sbloccare i lavandini intasati senza l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi.
Per ottenere i migliori risultati, è consigliabile versare il succo di un limone nel lavandino intasato e lasciare agire per almeno 30 minuti. Il limone, infatti, ha proprietà sgrassanti e disincrostanti che aiutano a sciogliere i residui organici presenti nel lavandino. Inoltre, poiché il limone è un prodotto naturale, non emette sostanze tossiche o dannose per l’ambiente.
Una volta terminato il tempo indicato, è possibile utilizzare una cannuccia per rimuovere i residui dal lavandino e poi sciacquare abbondantemente con acqua calda. È importante ricordare, tuttavia, che questo metodo non è adatto a sbloccare tutti i lavandini e, in alcuni casi, può essere necessario ricorrere a prodotti più potenti.
Acqua calda e bicarbonato di sodio
Vediamo di seguito come sgorgare il lavandino della cucina senza dover chiamare un idraulico, utilizzando acqua calda e bicarbonato di sodio. La prima cosa da fare è versare una tazza di bicarbonato di sodio direttamente nel lavandino, seguito da una tazza di acqua calda (ma non bollente). Lasciare che la miscela si amalgami per almeno 20 minuti.
Trascorsi i 20 minuti, versare una pentola di acqua calda direttamente nel lavandino. Questo aiuterà a sciogliere i frammenti che si sono accumulati nelle tubature. Se il lavandino non è ancora sgorgato, ripetere l’intero processo fino a quando il lavandino non è completamente sgorgato.
Aceto bianco e bicarbonato di sodio
Un buon metodo per sboccare il lavandino del bagno intasato è quello di utilizzare aceto e bicarbonato di sodio. Iniziare versando una tazza di bicarbonato di sodio nel lavandino, dopo questa operazione mettere nel lavandino circa 500 cc di aceto bianco. La miscela inizierà a reagire e a produrre bolle, a questo punto va lasciata agire per almeno 30 minuti.
Nel frattempo riscaldare una pentola d’acqua, e trascorsi i 30 minuti, va versata direttamente nel lavandino. Questo aiuterà a sciogliere la sporcizia, ed i capelli che ostruiscono la tubazione.
L’aceto bianco è un ottimo sgrassante naturale e aiuta a dissolvere i depositi di calcio e di altri minerali che possono causare intasamenti. Il bicarbonato di sodio, d’altra parte, è un abrasivo delicato che aiuta a rimuovere i detriti e le particelle dalle tubature. Insieme, questi due ingredienti possono essere utilizzati per sgorgare efficacemente il lavandino.
Acqua calda e sale
Un’altra opzione è quella di utilizzare una soluzione di acqua calda e sale. Innanzitutto, è necessario rimuovere qualsiasi residuo visibile dal lavandino, utilizzando una spatola o una ventosa. Successivamente, è necessario versare due tazze di sale da cucina nello scarico del lavandino, pressare per bene nel tubo con l’aiuto di un cucchiaio.
A questo punto, va versato un pentolino di acqua molto calda nel lavandino e lasciare agire per almeno 15 minuti. Dopo aver lasciato che il composto agisca, è possibile utilizzare una ventosa per rimuovere ulteriori detriti, se necessario. infine, è possibile utilizzare acqua calda per risciacquare completamente le tubature e rimuovere eventuali residui.
Se la procedura di sgorgo non riesce, va rifatta partendo dall’inserimento del sale all’interno dello scarico.
Rimedi casalinghi per sturare il lavandino
Una delle cose più scomode in casa è avere un lavandino intasato, se non trattato subito, può diventare un grave problema. Per fortuna, come abbiamo visto ci sono molti modi semplici e naturali per sturare un lavandino, evitando l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi.
Se il lavandino è bloccato, ci sono alcuni metodi che puoi provare da solo. Una soluzione semplice ed economica potrebbe essere usare una ventosa. Questa può creare una forte aspirazione sulla parte superiore del lavandino. Se funziona, l’aspirazione dovrebbe rimuovere l’ostruzione.
Ma se nessuno dei rimendi visti prima funziona, potresti dover usare una sonda per sturare il lavandino. Una sonda è uno strumento di lunghezza variabile che può essere inserito nel lavandino per rompere l’ostruzione. Se non sei sicuro di come usare una sonda o non puoi farlo da solo, contatta un idraulico che con i suoi attrezzi e la sua professionalità è in grado di risolvere il problema.
Altri metodi casalinghi per disostruire lo scarico di un lavandino possono essere quelli che usano pompe ad aria. Questi strumenti generano una forte pressione dell’aria che può aiutare a sbloccare il lavandino bloccato.
Come evitare che il lavandino si intasi
Per evitare che il lavandino del bagno si intasi in futuro, ci sono alcuni semplici rimedi che possiamo adottare per assicurarci che le tubature siano pulite. Innanzitutto, è consigliabile utilizzare una griglia per evitare che i capelli e il sapone cadano e si accumulino nello scarico. Questi elementi, se non rimossi periodicamente, possono ostruire la tubatura e bloccare il flusso di acqua.
E’ importante evitare di buttare cibo nello scarico del lavandino, sebbene possa sembrare innocuo, il cibo può accumularsi nella tubatura e diventare una causa di intasamento.
Infine, un buon modo per prevenire gli intasamenti è quello di utilizzare prodotti naturali come l’aceto e il bicarbonato di sodio per pulire le tubature. Questi prodotti sono molto efficaci nella rimozione dello sporco e dei depositi di calcare, riducendo così il rischio di intasamento.
In sintesi, se seguiamo questi semplici consigli, possiamo assicurarci che il lavandino del bagno sia sempre in buono stato. Utilizzando prodotti naturali e prevenendo l’intasamento, possiamo godere di una tubatura sana, garantendo al contempo la salute della nostra famiglia e dell’ambiente.